Scoperti i meccanismi grazie a cui l’Extravergine riduce il rischio di infarto
Uno studio americano ha analizzato i meccanismi grazie ai quali l’Extravergine di Oliva riduce significativamente il rischio d’infarto.
La ricerca
I ricercatori hanno preso in esame un campione di 63 soggetti affetti da obesità, nessuno di loro fumatore o diabetico.
In questo modo, è stato possibile neutralizzare l’interferenza di altri fattori di rischio (diabete e fumo di sigaretta) nel determinare il rischio di un evento vascolare.
Il team di ricerca ha potuto dimostrare che il consumo di Extravergine almeno una volta alla settimana riduce il rischio di infarto modulando l’aggregazione piastrinica.
Infatti, le piastrine sono frammenti cellulari che circolano nel sangue e hanno la proprietà di aggregarsi per poter riparare eventuali danni occorsi ai tessuti.
Tuttavia, qualora i vasi sanguigni presentino restringimenti a seguito di altri fattori di rischio legati come nel caso dei soggetti sperimentali alle conseguenze dell’obesità, gli aggregati piastrinici potrebbero arrivare ad ostruire le arterie in prossimità di tali restringimenti.
In conclusione, la ricerca della NYU School of Medicine ha potuto documentare come il consumo di Olio Extravergine di Oliva almeno una volta alla settimana determini un fattore di aggregazione piastrinica nettamente inferiore rispetto ai soggetti che non ne consumavano.
Le piastrine
Il ruolo delle piastrine è molto importante, esso determina la capacità del nostro organismo di difendersi da danni tessutali a seguito di lacerazioni o contusioni.
Infatti, esse sono le responsabili della coagulazione del sangue e grazie alla loro aggregazione le ferite che ci procuriamo possono vengono cicatrizzate e possono guarire.
I danni ai tessuti possono avvenire anche internamente al nostro corpo, persino a livello dei vasi sanguigni.
Pertanto, le piastrine sono libere di circolare nel sangue verso tutti i distretti del nostro organismo.
Tuttavia, un aumento anomalo del fattore di aggregazione di questi corpuscoli o il restringimento di alcuni vasi sanguigni a seguito di malattie come l’arteriosclerosi, possono coinvolgere le piastrine in eventi dannosi come infarti ed ictus.
In questo senso, la ricerca sopra riportata offre uno spunto considerevole per aiutarci a prevenire tali episodi avversi: il consumo regolare di Extravergine di Oliva.
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Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/tracce/salute/27138-ecco-come-l-olio-d-oliva-riduce-il-rischio-d-infarto.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Infarto_miocardico_acuto_nella_donna#/media/File:Heart_attack-NIH.gif