Lo Squalene: una molecola chemio-preventiva dell’Extravergine di Oliva
Recenti studi hanno dimostrato che lo Squalene, una molecola presente nell’Olio Extravergine di Oliva, ha un importante ruolo nella lotta ai tumori.
Vediamo insieme perché.
Che cos’è lo Squalene?
Il nome “Squalene” deriva dal fatto che questa molecola è stata scoperta studiando la biologia di alcune specie di squali.
Grazie alle sue caratteristiche, tale molecola consente a questi pesci che vivono a grandi profondità, dove c’è scarsità di ossigeno, di averlo comunque a disposizione nel loro metabolismo.
Lo Squalene infatti si comporta in modo molto particolare.
Da una parte ha un’azione antiossidante, ma dall’altra ha anche la capacità di legarsi alle molecole d’acqua (H2O) sottraendo a queste l’idrogeno (H) e liberando ossigeno (O) allo stato atomico.
Squali, Extravergine e lotta ai tumori: quale relazione c’è?
Una delle peculiarità di questi squali è che non si ammalano mai di tumore.
Questa caratteristica è stata messa in relazione proprio con la presenza di alte quantità di squalene nel loro metabolismo epatico.
Lo squalene però non è presente solo nell’olio di squalo, ma lo si ritrova in quantità apprezzabili anche nell’Olio Extravergine di Oliva.
Squalene e lotta alle cellule tumorali
Le conoscenze relative alle proprietà di questa molecola, hanno portato gli studiosi a considerare una possibile relazione tra il consumo di alimenti ricchi di questa molecola e l’incidenza di certi tipi di tumore.
In particolare sono state compiute indagini statistiche accurate su popolazioni di soggetti che facevano regolarmente uso di Olio Extravergine di Oliva.
In parallelo sono stai anche condotti studi in laboratorio sulla proliferazione di alcuni tipi di cellule tumorali
I risultati dimostrano che lo squalene contenuto nell’Extravergine si comporta come un bio-componente chemiopreventivo.
Significa che lo Squalene inibisce la proliferazione cellulare di alcuni tipi di tumore. In particolare quelli che colpiscono colon-retto, pancreas, endometrio, tiroide, mammella, prostata, vescica e polmone.
Non solo. La medicina tratta i tumori attraverso metodi che si rivelano molto efficaci in tantissimi casi.
Tuttavia esistono alcune mutazioni che portano le cellule tumorali a sviluppare una forma di chemioresistenza.
E’ il caso di mutazioni che avvengono sulle cellule tumorali staminali.
Lo squalene introdotto con l’Olio Extravergine di Oliva svolge un’azione preventiva contrastando lo sviluppo di queste cellule.
Un facilitatore per i futuri farmaci antitumorali
Recenti sviluppi in campo farmacologico hanno mostrato come lo squalene possa essere usato come vettore di particolari nanomolecole di farmaci antitumorali.
In questo modo è infatti possibile portare queste ultime a bersaglio sui tessuti da trattare, risparmiando i tessuti sani.
Questi nuovi farmaci hanno dimostrato un’efficacia nel trattamento dei tumori di dieci volte superiore rispetto ai farmaci classici.
Sono ancora studi preliminari che hanno mostrato efficacia solo in laboratorio e su alcuni tessuti animali non umani e che quindi richiedono cautela.
Tuttavia mostrano prospettive assai promettenti.
Conclusioni
Lo Squalene è una particolare molecola che ha note proprietà antitumorali.
L’Olio Extravergine di Oliva contiene una percentuale di Squalene tra le sue componenti.
Studi hanno dimostrato che popolazioni che utilizzano regolarmente Olio Extravergine di Oliva hanno meno probabilità di ammalarsi di alcuni tipi di tumore, la cui proliferazione è inibita dallo Squalene.
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