L’Extravergine può aiutare a perdere peso agendo sul metabolismo
Secondo due distinte ricerche, il consumo di Extravergine può aiutare a perdere peso agendo sul metabolismo cellulare accelerandolo.
Le ricerche
Delle due ricerche, la prima portata avanti dalla Texas Tech University ha verificato la capacità dei grassi monoinsaturi (di cui l’Extravergine è ricco) di aumentare il tasso metabolico cellulare.
Di conseguenza, questo porterebbe ad un più facile consumo dell’energia in eccesso da parte delle cellule che la trasformerebbero in calore.
In particolare, tale aumento metabolico dipenderebbe da un enzima l’SCD1 che in principio provoca un accumulo di acido linoleico nei tessuti che favorirebbe l’attività dei mitocondri e il consumo di energia.
Infine, è stato notato che questo processo non solo aiuta a bruciare calorie in eccesso ma migliora anche la resistenza muscolare.
Invece, la seconda ricerca svolta dalla Pordue University si è concentrata sull’effetto nel contenimento del peso corporeo grazie all’assunzione di grassi monoinsaturi e vitamina E.
In particolare, i ricercatori hanno notato che i soggetti del campione sperimentale anche se assumevano fra i pasti 42gr. (250Kcal) di mandorle tostate, non ingrassavano nonostante il maggior apporto calorico di questo spuntino.
La conclusione è stata che se si fossero sostituite parte delle calorie dei pasti principali con quelle assunte dalla merenda a base di mandorle, che hanno anche un notevole potere saziante, sarebbe assai probabile attendersi una conseguente diminuzione di peso.
Tuttavia, va ricordato che anche l’Extravergine è una fonte ricchissima di grassi monoinsaturi e vitamina E, proprio come le mandorle.
Pertanto, anch’esso risponderebbe alle caratteristiche utili al preservamento del peso forma nonostante le calorie apportate.
Differenza tra grassi Saturi e Insaturi
Pima di tutto, è importante precisare che i grassi non sono tutti uguali e che non sempre “grasso” è un termine negativo se riferito all’alimentazione.
In particolare, spesso si sente dire che bisogna evitare i grassi, ma questa informazione non è del tutto corretta.
Infatti, il concetto è che non bisogna evitare i grassi ma contenerli e anche per essi vale sempre il precetto che vale per qualsiasi altro alimento: non si deve mai esagerare.
Anche perché, i grassi svolgono funzioni molto importanti nel nostro organismo e pertanto una certa percentuale di questi deve essere presente in una dieta equilibrata.
Tuttavia, è vero che c’è differenza tra un tipo di grassi e l’altro.
Per esempio, una distinzione concretamente utile e al contempo semplice è quella tra Grassi Saturi e Grassi Insaturi.
In dettaglio, i grassi saturi sono i componenti principali dei grassi animali, come i grassi del latte e derivati o i grassi della carne.
Invece, i grassi insaturi sono quella classe di lipidi che appartiene più frequentemente al mondo vegetale, come frutta secca e naturalmente all’Olio Extravergine di Oliva.
Tuttavia, vi è un importante eccezione: il pesce e in particolare il pesce azzurro.
Anche quest’ultimo, infatti, nonostante sia certamente un animale apporta però principalmente grassi insaturi.
In definitiva, quello che interessa per la nostra salute è limitare l’assunzione di grassi saturi e quindi moderarsi nel consumo di carni rosse, latticini, uova, ecc…
Mentre è da privilegiare l’utilizzo in cucina di grassi insaturi, come quelli apportati dall’Olio Extravergine di Oliva, che al contrario hanno un’azione protettiva verso l’apparato cardiocircolatorio.
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Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/tracce/salute/17929-l-olio-extra-vergine-d-oliva-potrebbe-aiutare-a-dimagrire.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Obesit%C3%A0#/media/File:Obesity-waist_circumference.svg
https://it.wikipedia.org/wiki/Mandorla_della_Val_di_Noto#/media/File:Mandorle_sgusciate.jpg
https://it.wikipedia.org/wiki/Tocoferolo#/media/File:Tocotrienoli.jpg