L’Extravergine di Oliva può aiutare a difenderci anche dalle infezioni virali
Secondo alcuni studiosi l’Extravergine di Oliva assunto quotidianamente può aiutare a difenderci anche dalle infezioni virali, compreso quindi il Sars-CoV2.
Cosa dice la scienza
Una recente review della letteratura si è soffermata sulle evidenze scientifiche relative al potere antiinfiammatorio dell’Extravergine.
In particolare, esso sarebbe in grado di difenderci dagli effetti negativi delle infezioni proprio grazie alla sua capacità di mediare il messaggio infiammatorio.
Pertanto, tale beneficio si rifletterebbe anche per le infezioni da Sars-CoV2 i cui effetti verrebbero in qualche modo leniti dal consumo quotidiano di Extravergine ricco di sostanze dalla proprietà antiinfiammatorie.
Infatti, è noto in letteratura che l’Extravergine contenga diverse sostanze fitochimiche che hanno questa proprietà.
Ovvero, Acido Oleico, Idrossitirosolo, l’Oleocantale e l’Oleuropeina. Tutti composti in grado di diminuire la risposta infiammatoria di apparati e tessuti.
Inoltre, è risaputo che tali sostanze ci proteggano anche dagli effetti di malattie autoimmuni e siano in grado di prevenire l’insorgenza di tumori che potrebbero esordire proprio in presenza di stati infiammatori cronici.
In conclusione, la review sostiene che consumare Extravergine di Alta Qualità aiuti a difenderci dalle complicanze infiammatorie dovute alle infezioni, anche da Sars-CoV2.
Altri importanti effetti antiinfiammatori dell’Extravergine
Due ricerche hanno studiato a fondo gli effetti dei micronutrienti dell’Extravergine di Oliva in pazienti affetti da alcune patologie articolatorie.
In particolare, il primo lavoro pubblicato su Nutrition Research ha valutato l’impatto positivo dei micronutrienti estratti dall’Extravergine sui livelli di dolore ed infiammazione in pazienti affetti da Osteoartrite e Artrite Reumatoide.
Infatti, i ricercatori hanno riscontrato che l’assunzione di questi elementi tipici dell’Extravergine diminuivano in poche settimane il livelli di Omocisteina.
Fondamentalmente, alti valori di questo amminoacido sono correlati ad infiammazione e ad un più alto livello di rischio di eventi cardiovascolari.
Pertanto, si può concludere che un consumo regolare di Extravergine riduce i dolori nei pazienti affetti da Osteoartrite e Artrite reumatoide.
Inoltre, in questi pazienti particolarmente a rischio aiuta a prevenire eventi cardiovascolari legati ad alti livelli di Omocisteina.
Invece, un secondo gruppo di ricercatori italiani ha studiato gli effetti del consumo di Extravergine unito a sessioni di regolari di attività fisica, in cavie affette da lesioni alla cartilagine articolare.
In particolare, i ricercatori hanno scoperto che questa combinazione di Extravergine e attività fisica ha aumentato i livelli di Lubricina.
Quest’ultima, è una delle componenti del Liquido Sinoviale, cioè il fluido che aiuta il corretto movimento delle articolazioni.
Infatti, dopo lesioni articolatorie la Lubricina tende a diminuire nel liquido sinoviale, aumentando di conseguenza il dolore e i livelli di infiammazione.
Tuttavia, le cavie sottoposte a dieta con Extravergine e a sessioni di regolare attività fisica mostravano un ritorno a livelli normali della Lubricina, associati a minor dolore e minore infiammazione.
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L’Extravergine di Oliva funziona come una vera e propria medicina
E’ importante preferire sempre l’Olio Extravergine di Oliva per la nostra salute
Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/tracce/salute/35907-l-olio-d-oliva-fornisce-protezione-anche-contro-la-sars-cov-2.htm
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https://www.teatronaturale.it/tracce/salute/18932-l-olio-extra-vergine-d-oliva-e-utile-anche-per-le-nostre-ossa.htm
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