L’Extravergine di Oliva protegge il Cervello ripulendolo dalle scorie
Uno studio rivela che l’Extravergine protegge il nostro cervello ripulendolo dalle scorie pericolose che sono legate all’insorgenza di Alzheimer.
La ricerca
Ricercatoti italiani della Lewis Katz School of Medicine hanno rilevato che cavie da laboratorio che assumevano Extravergine nella dieta mostravano a distanza di tempo minor declino cognitivo e minor accumulo di scorie come placche senili e proteina Tau.
Queste ultime, sono da tempo associate all’insorgenza di demenza di Alzheimer agendo sia in maniera diretta che indiretta sul declino cognitivo dell’individuo.
In particolare, a distanza di 12 mesi le cavie che avevano consumato Extravergine mostravano un profilo cognitivo meglio preservato e un tessuto cerebrale sostanzialmente privo di accumuli di scorie.
Infatti, le analisi istologiche di questo gruppo di cavie evidenziavano un’integrità sinaptica migliore e minori accumuli di proteina TAU.
Guarda caso, quest’ultima forma aggregazioni sempre maggiori man mano che diminuisce la capacità di autofagia da parte dei sistemi di protezione che possiede normalmente il nostro corpo.
In pratica, l’autofagia permette l’eliminazione di quelle parti malfunzionanti o dannose di un tessuto che potrebbero pian piano influenzare negativamente anche il funzionamento del tessuto sano.
I risultati della ricerca, hanno dimostrato che questa funzione era meglio preservata nelle cavie che avevano assunto Extravergine.
Concludendo, si può quindi affermare che il consumo di Olio Extravergine di Oliva protegge il nostro cervello e lo aiuta a ripulirsi dalle scorie dannose legate all’insorgenza del declino cognitivo che potrebbe evolvere nella demenza di Alzheimer.
La degenerazione neuronale
La malattia di Alzheimer appartiene a quella categoria di sindromi derivanti dalla degenerazione neuronale che si manifesta in alcuni soggetti in età senile.
In particolare, l’Alzheimer è correlato con la presenza nel tessuto cerebrale dei soggetti malati di placche amilodi e accumuli neurofibrillari, che interferiscono con il funzionamento dei neuroni.
Infatti, il tessuto neuronale non viene solo compromesso a livello funzionale ma viene danneggiato nella sua struttura e nei suoi circuiti.
Di conseguenza, queste formazioni compromettono man mano il tessuto cerebrale e le sue funzionalità, portando ad un sempre maggiore deperimento cognitivo.
In conclusione, è ancora più evidente quanto sia importante implementare nella nostra dieta l’Extravergine, che è in grado di aiutarci ad eliminare queste scorie.
Continua a Leggere
L’Extravergine di Oliva funziona come una vera e propria medicina
Nell’Extravergine è presente un composto in grado di ritardare il Parkinson
Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/tracce/salute/24524-l-olio-extra-vergine-d-oliva-pulisce-il-nostro-cervello-proteggendolo.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Proteina_Tau#/media/File:ProteineTau_ita.jpg
https://it.wikipedia.org/wiki/Malattia_di_Alzheimer#/media/File:Alzheimer’s_disease_brain_comparison.jpg