L’Extravergine di altissima qualità riduce la proliferazione del tumore alla vescica
Una ricerca italiana ha dimostrato che solo l’Extravergine di altissima qualità ha la capacità di ridurre la proliferazione del tumore alla vescica.
Tale azione è legata all’alto contenuto fenolico, per questo l’extravergine deve essere di qualità elevata e ben conservato.
L’evidenza scientifica
Lo studio è stato portato avanti dall’Università La sapienza di Roma con il contributo della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT).
La ricerca ha dimostrato che i polifenoli contenuti nell’Extravergine di Oliva sopprimono la capacità di proliferazione delle cellule del tumore alla vescica.
Tale efficacia è dovuta all’influenza degli antiossidanti sulle metalloproteasi (MMPs), che sono una classe di proteine che possono favorire la proliferazione di queste cellule tumorali.
Le metalloproteasi sono contrastate nelle cellule normali da inibitori specifici (TIMPs) che ne bilanciano l’attività.
Tuttavia, nelle cellule tumorali si nota una carenza di questi inibitori che lasciano più possibilità d’azione alle metalloproteasi e questo potrebbe favorire eventuali metastasi.
Il dato importante che lo studio mostra è che l’alta frazione polifenolica degli Extravergine di Oliva di Qualità inibisce l’attività delle metalloproteasi.
Inoltre questo dato è accompagnato anche ad una maggior presenza degli inibitori TIMPs.
Le novità di questo studio
La ricerca dell‘Università di Roma ha riportato alcune novità rispetto alla letteratura precedente relativa a questo argomento.
Innanzi tutto, il lavoro dei ricercatori si è concentrato sullo studio dell’azione dei polifenoli su campioni di tessuto tumorale del carcinoma della vescica: una condizione patologica ben delineata.
In pratica, tale attività di inibizione si rivolge solo verso le cellule tumorali e non interessa le cellule sane.
Inoltre, lo studio dimostra che l’efficacia di questo processo dipende dalla qualità dell’olio ma anche dalla sua buona conservazione.
Infatti, un olio sottoposto ad uno stress ossidativo troppo forte (ad es. lunga esposizione alla luce) riduce la sua capacità nutraceutica.
Proprio per questo in genere le bottiglie in cui si conserva e si commercializza l’Extravergine sono in vetro scuro.
Infine, questo importante lavoro dimostra che i polifenoli presenti nell’Extravergine di Oliva hanno le potenzialità per essere utilizzati come audiuvanti nel trattamento del cancro alla vescica.
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Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/strettamente-tecnico/l-arca-olearia/19342-l-olio-extra-vergine-d-oliva-di-qualita-e-il-segreto-nella-prevenzione-del-tumore-alla-vescica.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Proteasi#/media/File:Mmp9_full.png