Una molecola contenuta nell’Extravergine di Oliva combatte l’osteoporosi
Una ricerca statunitense ha stabilito che una molecola contenuta nell’Extravergine di Oliva di Alta Qualità combatte l’osteoporosi.
Lo studio
Un’equipe di ricercatori dell’Università dell’Indiana, ha potuto verificare che grazie l’Oleil Serina (OS), l’Extravergine è in grado di combattere l’osteoporosi.
In particolare, evidenze epidemiologiche hanno potuto confermare che i paesi che storicamente fanno uso di Extravergine hanno un’indice di Osteoporosi nella popolazione significativamente più basso.
Infatti, è emerso che l’Extravergine è l’olio alimentare con la più alta percentuale di Oleil Serina rispetto agli altri.
Pertanto, dato che questa molecola è in grado di preservare le ossa dal processo degenerativo dovuto all’Osteoporosi, il consumo di Extravergine protegge da questa malattia.
Inoltre, benché nello studio fossero stati presi in considerazione altri oli alimentari, come ad esempio quello di noci o di canola, nessuno ha mostrato livelli di OS pari all’Extravergine.
Quindi, è possibile concludere che l’Extravergine è l’unico olio alimentare in grado di poter proteggere le nostre ossa dallo sviluppare osteoporosi nel corso della vita.
Altre evidenze
L’Università di Reus e l’ospedale di Girona hanno condotto uno studio che ha messo in relazione l’incidenza dell’osteoporosi e l’effetto protettivo della dieta mediterranea.
I risultati hanno dimostrato che i soggetti che avevano seguito una dieta mediterranea mostravano un rischio nettamente inferiore di sviluppare osteoporosi rispetto agli altri.
Ancor più sorprendente il fatto che una dieta mediterranea che comprenda l’Olio Extravergine di Oliva diminuisca di un ulteriore 19% questo rischio rispetto a una dieta che utilizza al suo posto altri grassi, anche insaturi, come le noci.
Ciò dimostra che l’Olio Extravergine di Oliva ha un’azione specifica nel proteggere le nostre ossa dal rischio di indebolimento.
Alla base di questo meccanismo di protezione è stata individuata tra le altre anche l’Oleuropeina.
Per quanto riguarda l’Osteoporosi, l’Oleuropeina aumenta la percentuale di alcune cellule, gli Osteoblasti, che hanno il compito di rinforzare il tessuto osseo.
Gli Osteoblasti hanno origine dalle cellule staminali mesenchimali.
Queste ultime, costituiscono un tessuto di cellule indifferenziate che quando stimolato da origine a cellule specializzate con funzioni specifiche.
Infatti, dalle cellule staminali hanno origine anche le cellule antagoniste degli osteoblasti, ovvero gli Osteoclasti.
In particolare, essi hanno il compito di riassorbire il tessuto osseo e se sono preponderanti rispetto agli Osteoblasti rischiano con la loro azione di indebolire la struttura ossea.
Un equilibrio tra i due tipi di cellule è quindi molto importante affinché le nostre ossa possano godere di buona salute.
Pertanto, ancora una volta l’Extravergine mostra il suo potenziale benefico nel proteggere il nostro corpo da malattie ed invecchiamento.
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L’Extravergine di Oliva aiuta a proteggerci dalle malattie autoimmuni
Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/tracce/salute/36438-il-segreto-dell-olio-di-oliva-contro-l-osteoporosi-e-in-una-molecola.htm
https://en.wikipedia.org/wiki/Bone#/media/File:603_Anatomy_of_Long_Bone.jpg
https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Osteoporosis#/media/File:Osteoporosis_–_Smart-Servier.jpg
http://www.teatronaturale.it/strettamente-tecnico/l-arca-olearia/20418-l-olio-extra-vergine-di-oliva-ci-difende-dall-osteoporosi.htm