L’Extravergine modula i livelli di glucosio e colesterolo dopo i pasti
Secondo una ricerca l’Extravergine funziona come un vero e proprio farmaco agendo su glucosio e colesterolo nella fase post prandiale.
Lo Studio
Un team di ricercatori dell’Università La Sapienza di Roma ha dimostrato che l’Extravergine di Oliva è in grado di regolare i livelli di glucosio e di colesterolo serico nei picchi post prandiali.
Inoltre, tale diminuzione è anche accompagnata da più alti livelli di insulina.
La ricerca ha preso in esame tre gruppi di soggetti: uno sperimentale e due di controllo.
Il gruppo sperimentale consumava 10g. al giorno di Olio Extravergine di Oliva in aggiunta alla propria dieta.
Invece, i soggetti appartenenti ai due gruppi di controllo consumavano rispettivamente: 10g. di Olio di Semi come supplemento alla propria dieta gli uni e il solo pasto senza oli vegetali gli altri.
In definitiva, i risultati hanno mostrato come solo il gruppo che aveva assunto Olio Extravergine di Oliva mostrava un decremento sensibile dei livelli di glucosio e colesterolo serico nella fase post prandiale e che tale diminuzione si accompagnava anche ad più alti livelli di insulina.
Inoltre, tale condizione si accompagnava anche ad un più alto livello di incretine.
Incretine e Diabete
Le incretine sono ormoni naturali che vengono prodotti a livello gastrointestinale e che hanno un ruolo importante nella modulazione dei livelli di glucosio nel sangue.
E’ interessante notare che le incretine sono alla base dei farmaci antidiabete di nuova generazione, pertanto i risultati di questa ricerca mostrano una prospettiva interessante.
Infatti, lo studio riportato sopra è stato successivamente ripetuto su pazienti diabetici e i risultati si sono mostrati incoraggianti.
A questo punto, una terza fase di studio prevede la messa a punto di farmaci in grado di offrire una terapia efficace e completamente naturale.
La differenza tra normale e patologico
In realtà, è noto come dopo i pasti sia il glucosio che i livelli di lipidi nel sangue subiscano un aumento sensibile.
E’ una conseguenza perfettamente normale dopo l’assunzione di cibo, ma può diventare problematica in quei soggetti che sono affetti da particolari condizioni cliniche.
Non a caso, chi soffre di diabete o è a rischio di eventi cardiovascolari spesso segue diete particolari che non abbondano in zuccheri e grassi saturi.
Pertanto, la capacità dell’Extravergine di modulare i livelli di glucosio e colesterolo nel sangue si rivela essere particolarmente importante per questi soggetti.
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Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/tracce/salute/21539-olio-extra-vergine-d-oliva-e-un-farmaco-contro-diabete-e-aterosclerosi.htm